Sega circolare a immersione: migliori prodotti di Giugno 2023, prezzi, recensioni

La sega circolare a immersione si caratterizza per essere retrattile e poter tagliare al centro dell’asse di una tavola di legno. Si differenzia dalle tradizionali seghe circolari da banco proprio per questa caratteristica che comporta una netta riduzione del tempo di lavoro, maggiore libertà e comodità di movimento, oltre ad un minor spreco di materiale.

Sega circolare a immersione per materiali ceramici

La sega circolare ad immersione viene chiamata anche sega ad affondamento ed ha la lama posizionata dentro alla suola che fuoriesce solamente esercitando una pressione sulla manopola quando c’è bisogno di tagliare. Con essa è possibile segare tanti tipi di materiale come legno, plastica o metallo.

I tagli sono estremamente precisi e una sega circolare a immersione è perfetta per la lavorazione di piastrelle, laminati e materiali ceramici.

Queste seghe sono usate in edilizia tanto quanto in lavori di bricolage e fai da te. Sono perfette per il legno e la lavorazione di mobili, inoltre in commercio esistono molti accessori per facilitare ulteriormente il taglio. Uno di essi è il binario, ossia una guida che permette di eseguire tagli perfettamente dritti e precisi.

Una sega circolare a immersione equipaggiata con un binario per tagliare dritto permette di evitare tagli a zig zag e imprecisioni ed ottenere al primo colpo un risultato eccellente. Vi sono molti tipi di sega a immersione che cambiano per potenza, velocità di rotazione, alimentazione e, non da ultimo, accessori a corredo. Per scegliere adeguatamente bisogna conoscere l’uso che si dovrà fare della sega e operare una prima cernita tra alimentazione a corrente elettrica o a batteria.

Alimentazione a corrente elettrica o a batteria

Una sega circolare a immersione alimentata a batteria è comoda e maneggevole per i lavori di bricolage nei quali sono necessarie precisione e leggerezza. Queste seghe non sono però adatte a lavori professionali per i quali ci vuole il collegamento alla rete elettrica che permette maggiore potenza e durata nel tempo. La potenza minima di una sega circolare a immersione deve essere di almeno 1.200 watt e la velocità di rotazione variabile da 2.000 a 7.000 giri al minuto.

La potenza è direttamente proporzionale alla velocità di rotazione.

Sono importanti anche gli accessori dei quali è dotata una sega circolare a immersione, in particolare il binario o barra graduata, un attrezzo che permette di regolare la profondità del taglio e l’inclinazione. Alcuni modelli più professionali hanno anche una guida laser per rendere ancora più preciso e semplice il taglio lineare.

Per valutare una sega circolare ad immersione è importante considerare il tipo di lama con cui è equipaggiata. Se la sega è perfetta ma ha una lama non idonea ai tipi di materiali da trattare si può sempre cambiare. In commercio esistono molte tipologie di lame adatte a tutti i materiali e per tutte le seghe elettriche in circolazione.

L’inclinazione del taglio

Lo spessore della lama di una sega circolare a immersione determina la larghezza del taglio, più o meno preciso e sottile o grossolano. Bisogna considerare che con lame molto spesse si tagliano bene i legni ma si solleva parecchia polvere, che può essere eliminata con un apposito accessorio in dotazione ai modelli più evoluti. L’inclinazione del taglio è importante perché consente di fare tagli di ogni genere oltre che perpendicolari.

Le seghe circolari hanno una scala graduata per bloccare l’inclinazione che si vuole dare al taglio.

Anche i modelli meno sofisticati hanno la possibilità di tagliare in perpendicolare, ovvero a 90 gradi, oppure avere un’inclinazione di 45 gradi. Con le seghe circolari di fascia alta si possono ottenere anche tagli di 60 gradi rispetto alla perpendicolare. Le performance di una sega circolare a immersione sono determinate soprattutto dal motore.

Oltre alla potenza vanno considerati i giri al minuto e l’alimentazione, se a batteria, corrente elettrica, a scoppio o meno. Le prestazioni sono naturalmente diverse e la scelta dipende dall’uso che si deve fare della sega. Maggiore è la potenza del motore più i tagli potranno essere accurati e profondi.

Il voltaggio e la potenza di una sega circolare a immersione

Le seghe circolari alimentate a batteria sono quelle di precisione, con una lama piccola al massimo 130 mm e adatte a lavorare il legno o i metalli sottili. Vi sono seghe a batteria con lame da 180 o 160 mm e costano naturalmente più delle altre. Altra caratteristica importante da valutare in una sega circolare a immersione alimentata a batteria e il voltaggio, variabile da 10 a 20 volt.

Con seghe circolari alimentate da una batteria doppia si possono superare i 30 volt di potenza.

Le seghe migliori in circolazione destinate ad un uso professionale o per esperti del settore sono quelle alimentate da un motore a scoppio. Sono quasi sempre integrate in un banco da lavoro e l’oggetto da tagliare va trascinato su di esso spinto verso la lama. Con queste seghe si possono tagliare tutti i tipi di materiali più duri e non solamente il legno.

Il motore a scoppio è l’alimentazione più potente che ci sia in circolazione. Le seghe alimentate dalla rete elettrica sono migliori e più performanti di quelle a batteria e possono tagliare materiali più duri del legno o del metallo sottile. La potenza media è di 1.200 watt e tra i modelli professionali si trovano anche seghe da oltre 2.000 watt.

Ex tecnico hardware e software con studi di ingegneria informatica alle spalle, mi dedico da tempo alla scrittura on-line e sono in procinto di iscrivermi all’Ordine dei Giornalisti. Ho qualche anno di esperienza in diversi settori, ma la tecnologia e l’elettronica sono quelli che preferisco. Mi piace seguire l’evolversi di invenzioni e tenermi aggiornato sull’uscita di nuovi prodotti sul mercato.

Back to top
menu
Migliore Sega Circolare