Tagli precisi ed accurati di materiali quali innanzitutto il legno, ma anche i metalli o la plastica, richiedono un apposito strumento, che sia all’altezza della situazione. Detto strumento è la sega circolare, così chiamata per via della forma della lama: un disco circolare dentato che ruota nell’eseguire il taglio, ed attivato da un motore di grande potenza, con una velocità di rotazione tra i 3000 e gli 8000 giri al minuto, in base allo specifico apparecchio. Di grande utilità, dunque, la sega circolare, disponibile in commercio in differenti “versioni”, con filo e senza filo, per un’ampia gamma di modelli che farà fronte alle diverse esigenze dell’utenza, esigenze strettamente legate al lavoro, oppure dipendenti da una “semplice” passione per il settore. Sì, perché il dispositivo in oggetto è molto versatile e adattabile ai diversi contesti, sia a livello professionale che del fai da te, per tutti quei piccoli lavori domestici. Fondamentale, al momento della scelta, è badare a tutta una serie di caratteristiche prettamente tecniche, ma è al contempo importante non trascurare ricambi ed accessori, di completamento e di aiuto nello svolgimento del proprio lavoro. Ed in questa trattazione ci dedicheremo proprio ai kit e accessori di una sega circolare.
Criteri di scelta per il migliore acquisto
Oltre alle proprietà della lama, alle caratteristiche del taglio ed alla potenza del motore – aspetti imprescindibili nella propria valutazione – in sede di acquisto non possono essere messi da parte gli accessori di una sega circolare, già in dotazione con l’apparecchio o aggiungibili in un secondo momento (quindi da acquistare separatamente) per disporre di un dispositivo sempre funzionante ed al passo con i tempi.
Tesi a facilitare il lavoro – come or ora anticipato – detti accessori possono essere più o meno frequenti, nel senso che alcuni sono praticamente a corredo di ogni strumento di questa tipologia, mentre altri sono prerogativa solo di quegli apparecchi appartenenti ad una fascia di prezzo medio-alta. Come regolarsi, dunque, al momento della propria scelta? Verso quali seghe circolari indirizzarsi? La risposta è nelle esigenze personali, diverse da utente ad utente: premessa la necessità di accertare quali siano gli accessori in dotazione – così da portare a casa un dispositivo di qualità ed in grado di eseguire i tagli in assoluta sicurezza – senza dubbio va da sé che più accessori ci saranno, più elevato sarà il costo finale. Ma, come vedremo di qui a breve, già il kit-base, normalmente a corredo di tutte le seghe circolari, è bastevole per un dispositivo efficiente e capace di svolgere egregiamente il proprio lavoro.
Attrezzatura più comune
Come or ora anticipato, determinati kit e accessori si riscontrano in qualunque sega circolare, anche quella di costo più economico. È, in ogni caso, importante, che il dispositivo in oggetto presenti da principio almeno la copertura della lama, perché il dispositivo stesso risulti sicuro sempre, anche quando non è funzionante. E si rivelerebbe estremamente pratico poter disporre di un’altra lama – oltre a quella esistente sulla sega circolare acquistata – così da poter eseguire altre tipologie di taglio: il dispositivo in esame, come esposto, è adoperabile per più materiali, e sarebbe di grande utilità essere in possesso di tutte e tre le lame principali per tagliare legno, plastica e metallo. Sottolineiamo, in merito, che un kit può comprendere infatti una lama per il legno, un disco diamantato ed uno a dentatura fine, proprio per rispondere alle diverse necessità di taglio. Ma può anche comprendere – come vedremo più avanti, nel caso dell’equipaggiamento meno comune – un tubo flessibile per il collegamento a un aspiratore esterno, di aiuto nella rimozione dei residui di lavorazione. Il tutto racchiuso in una pratica valigetta per il trasporto, ideale anche per la migliore conservazione dell’apparecchio.
Fatta questa breve digressione, torniamo ad illustrare gli altri accessori “consueti”, oltre alla precitata copertura della lama: non possono non essere citati, al riguardo, la scarpetta, il pattino guida e la regolazione profondità di taglio. La prima – una slitta metallica – dà la possibilità di collocare il dispositivo in oggetto sulla superficie da tagliare, facendo sì che esso “proceda” lungo la guida di taglio senza movimenti imprevisti. Il pattino guida, invece, è un accessorio graduato che consente di eseguire tagli parallelamente ad uno spigolo già sussistente, mentre tramite la regolazione profondità di taglio è possibile una regolazione della profondità alla quale si intende effettuare il taglio. La regolazione inclinazione di taglio (attraverso cui si regola l’inclinazione da dare al taglio, da 0° a 45°), può invece essere assente nella seghe circolari di dimensioni inferiori, con lama da 125 mm.
Attrezzatura meno comune
Kit e accessori di una sega circolare – come anticipato nel corso della trattazione – possono anche risultare meno frequenti, e reperibili solo in quei dispositivi della categoria di costo maggiore, dunque di appartenenza ad una fascia medio-alta. Un’opzione, questa, che porta con sé dei vantaggi, e che potrebbe essere preferita da una determinata fetta di utenza.
Da segnalare, in merito, sono la guida laser, fornita di un puntatore che “traccia” la linea del taglio, e il soffiatrucioli, appannaggio dei migliori apparecchi, che soffia via polvere e trucioli derivati dalla lavorazione, agevolando al contempo l’attività di taglio. La sega circolare si fa invece scorrere sui binari guida, dal fondo antiscivolo, per ottenere un taglio netto e pulito. Ricordiamo infine che una valigetta rigida è di estrema praticità ed utilità non solo qualora si rendano necessari costanti spostamenti, ma anche per riporre con accuratezza la sega circolare quando non la si debba adoperare.
Prezzi e marche del settore
Come anticipato, la maggiore o minore presenza di kit e accessori di una sega circolare influisce sul prezzo di vendita della sega circolare stessa. Ed in base a quelli che sono i bisogni personali, ciascun utente si dirigerà verso un prodotto più economico o più costoso: un utilizzo intenso, ad esempio, farà cadere la propria scelta su un apparecchio di qualità, acquisto che contemplerà anche lame aggiuntive per rispondere alle diverse esigenze di taglio.
Detto ciò, di quali cifre si parla? In linea di massima, è possibile distinguere tre fasce di prezzo, da quella più bassa (inferiore a 100 Euro circa), a quella più elevata (con importi maggiori a 250 Euro circa). Einhell, Tacklife, Bosh, Makita, sono invece alcune marche del settore da suggerire.